Emanuele Fittipaldi

Emanuele Fittipaldi nasce a Salerno nel 1994. Fin da piccolo ha avuto un occhio sensibile per l’arte, molto giovane incomincia a ritrarre dei personaggi appartenenti al mondo dei Manga Giapponesi, passione che lo accompagnerà fino all’inizio della scuola superiore dove abbandona per 5 anni il disegno e qualsiasi forma d’arte visuale.
Diplomatosi in informatica decide di intraprendere la carriera di artista e di dare dunque voce a quello spirito artistico che per lungo tempo ha nascosto. Trova nella grafite il medium adatto per esprimere le proprie emozioni e il proprio talento e nel giro di pochi mesi ottiene i primi successi, da una prima mostra collettiva presso il “centro arte e cultura la Sfinge” di Nocera, poi presso “L’Antica Ramiera a Giffoni Valle Piana “ di cui è stato vincitore della sezione pittura dell’edizione dell’anno 2015, fino ad essere selezionato per una Open Call per soli iperrealisti presso una galleria d’arte , l’Expart in Bibbiena (Arezzo) dove erano presenti altri artisti di rilievo sul piano nazionale del disegno e della pittura foto realistica.
L’artista durante il corso degli anni ha incominciato ad allontanarsi piano piano da questo stile alla quale appartengono tutti i suoi lavori iniziali per decidere infine di dedicarsi esclusivamente alla pittura ad olio in quanto mezzo supremo dell’artista figurativo, scoprendo così il colore e l’infinità delle capacità espressive della pittura, inseguendo costantemente una pennellata ricercata, semplice, essenziale e dinamica.
I suoi modelli di riferimento attorno al quale gira la sua pittura ad olio sono John Singer Sargent, Repin, Zorn e molti altri, maestri della raffigurazione della figura umana.

Le opere di Emanuele Fittipaldi

Emanuele Fittipaldi