Pantone si è espresso: il colore dell’anno 2019 è 16-1546 o più comunemente Living Coral.
L’azienda leader nel campo dei colori ha riordinato il mondo delle differenti tonalità cromatiche catalogandole in palette. Al suo interno il Pantone Color Institute ha fatto il resto: mesi e mesi a girare il mondo tra fiere ed eventi alla ricerca di colore perfetto.
Un colore che fosse il colore dell’anno, l’espressione perfetta dell’epoca che stiamo vivendo. Per questo il Living Coral è l’espressione del nostro innato bisogno di ottimismo e della costante ricerca di gioia.
Il colore dell’anno è già disponibile con tutte le sue palette e con i relativi abbinamenti consigliati per artisti, grafici, designer perché questo colore influenzerà le dominanti nel mondo dell’arte e della comunicazione caratterizzando così il nostro anno.
In effetti, come suggerisce il Pantone Color Institute, i colori incarnano la nostra esperienza e ci permettono di concentrarci e riflettere su quella che è la nostra realtà, su tutto ciò che avviene nella nostra cultura in questo preciso contesto storico.
Il colore dell’anno: Pantone 16-1546
Living Coral è una tonalità di corallo simbolo di vitalità, con un accenno di dorato che rappresenta l’energia e ne esalta la delicatezza. Vivace e delicato quindi, il colore dell’anno porta calore e affetto e vuole infondere ottimismo in un mondo che è continuo divenire.
Ricerchiamo esperienze autentiche, coinvolgenti che consentano di instaurare legami personali e intimità. Pantone 16-1546 Living Coral ha una natura travolgente che richiama la spensieratezza e si fa portavoce della nostra necessità di ottimismo, di allegria all’insegna di bei momenti e desideri.
Il colore dell’anno è la giusta essenza della vita moderna poiché manifesto della realtà e della natura che ci circonda in modo rassicurante, un ponte che collega e non contrappone ciò che siamo all’era in cui viviamo.
Desideri reconditi, clima familiare e stimolante, natura pacata: il Living Coral rievoca anche il mare e ciò che questo nasconde grazie al richiamo alle barriere coralline, un qualcosa di sfuggente, raro, che incanta gli occhi e la mente.
“Il colore è una lente uniformante attraverso la quale percepiamo il mondo reale e digitale” – queste le parole di Leatrice Eisaman, Executive Director del Pantone Color Institute.
E non è un caso, perché le nostre influenze possono derivare anche dalle nostre abitudini, dalle tecnologie sempre in via di sviluppo, dai materiali utilizzati per le creazioni, dai canali social, dagli eventi, dai temi. Si parla di influssi che possono provenire dai più svariati ambienti, in primis la moda, il design, le collezioni d’arte itineranti e i nuovi artisti.