Cementina #3

Questi tre lavori fanno parte di una serie iniziata nel 2016 che ho chiamato “Le Cementine” . Come suggerisce il nome, queste opere vogliono rievocare, nella forma e talvolta anche nel contenuto, le antiche piastrelle esagonali che con i loro motivi geometrici hanno fatto la storia dei rivestimenti per pavimenti a cavallo tra ʻ800 e ʻ900 in Italia, anticipando persino la “optical art”.

Le composizioni emulavano i “tappeti” e creavano illusioni ottiche in anticipo sulle tendenze artistiche degli anni ʼ60. I miei lavori intendono riprendere questo prodotto artigianale, tipico della nostra tradizione, e renderlo contemporaneo: un contenitore classico di forme innovative e sperimentazioni inedite.

Le tele esagonali possono giocare incastrandosi le une con le altre in grandi composizioni, creando dei veri e propri tappeti verticali che si snodano sul muro in infinite combinazioni, oppure restano uniche e sole, come in questo caso, e così lʼesagono diventa un simbolo, la forma perfetta, geometrica che si fa struttura portante e permette la nascita al suo interno di qualcosa di nuovo, di nuove forme in divenire.

Margherita Ferro

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artista

Margherita Ferro
Margherita Ferro nasce a Roma nel 1990. Dopo aver iniziato a studiare pittura da giovanissima prosegue la sua formazione in età più adulta approfondendo, in particolar modo, lo studio delle...