Opera di Gerardo Iorio realizzata nell’agosto del 2008 su carta “Rubens” con tecnica grafica.
E’ l’interpretazione di una poesia scritta da Viola Smith intitolata “IO e TE”,
edere rampicanti sulla stessa corteccia
partiti dalla stessa radice,
arriveremo a toccare il cielo,
intrecciati,
senza mai saperlo.
Gerardo Iorio interprete di valori poetici trasferiti nell’immaginario, sa far emergere dal cuore di una rosa, fiamma fervida che alimenta l’unità d’amore, il miracolo dell’unità che deriva da una costellazione a due soli. Sa chiarire che l’unione perfetta d’amorosi sensi esige libertà individuale nella costanza di raccordi di pensieri, azioni, scelte direzionali. Tutto questo in sintonia con l’universo che conferma la coppia custode di un tesoro di sentimenti radicati e di vita/poesia. Anche nello smarrimento di un abbraccio l’artista scopre il valore di un intreccio che è reciproca promessa di sintonia, che si svolge quando l’amore incontrato cresce vitale nelle stagioni dell’esistenza.
Angelo Calabrese (Studioso e Critico d’Arte)