Le opere d’arte sono estro allo stato puro o sono la minuziosità riportata su tela, carta, legno. Qualsiasi sia il supporto, ciò che immediatamente salta ai nostri occhi è rappresentato da particolari elementi, volutamente messi in risalto. Questi però, alle volte, sfuggono al nostro pensiero e ci conducono esattamente laddove l’artista vuole: ecco che si parla di psicologia dei colori.
Il colore viene utilizzato da chi ne è artista in modo sapiente e, secondo studi riguardanti proprio la psicologia del colore, questo è capace di influenzare il nostro stato d’animo. Emotività, decisioni, impressioni.
La via può essere tracciata utilizzando la psicologia dei colori. Sia pur vero che ognuno di noi, col proprio bagaglio culturale più tutti i contesti che compongono la realtà, può ricevere il messaggio in modo differente ma il colore fa sicuramente la sua parte.
Non generalizziamo, né semplifichiamo. Tentiamo comunque di scoprire qualcosa in più di questo fantastico mondo affinché, già dinanzi alla prossima opera, potremmo riuscire ad analizzare e comprendere la psicologia dei colori.
Oltre al contesto storico in cui viviamo fa tanto anche la realtà della nostra civiltà. Siamo occidentali, abbiamo usi e convenzioni che, alle volte, neanche noi sappiamo. Tutto concorre a instradarci e aiutarci a comprendere come viene utilizzato il colore e come questo viene associato dalla nostra mente a ciò che conosce o ha vissuto.
Secondo la psicologia dei colori il 90% delle prime opinioni si basa sul messaggio che i colori di un’opera ci infondono. Se la nostra mente è già influenzata da quei determinati colori, allora sarà ancora più semplice che questi balzino ai nostri occhi e catturino la nostra attenzione.
Questo vuol dire che i colori hanno una funzione rafforzativa rispetto a opinioni già maturate. Vero anche che, davanti a opere con colori ridondanti, uscire dagli schemi aiuta a risaltare sicuramente di più, a maggior ragione se abbiamo a che fare con colori ad alto contrasto.
Ma cosa significano i colori?
Nella pratica convenzionale, sebbene sia sempre opportuno non generalizzare, ci sono tonalità che più di altre aiutano a comunicare il nostro messaggio: ecco perché si parla di psicologia dei colori. Vediamoli:
- Blu: capace di infondere sicurezza e trasmettere fiducia;
- Rosso: è il colore che per eccellenza cattura riesce a catturare la nostra attenzione;
- Giallo: immediato, utilizzato più per le sfumature che per gli impatti diretti, proprio perché ricorda la luce è sinonimo di chiarezza;
- Verde: pensiero diretto alla natura, rilassa e favorisce la serenità di chi lo osserva;
- Arancione: di solito è il colore meno utilizzato perché trasmette un’idea di aggressività;
- Nero: raffinatezza, eleganza, lusso. Il colore di certo più utilizzato è quello che raffina tutte le opere;
- Rosa: indice della donna, trasmette femminilità e romanticismo
- Viola: serietà, saggezza, lusso. Il viola è il colore del mistero!